Onda Sonora. Musica ed emozioni coi Farabrutto, Mariposa e Marco Parente

Sperando nella clemenza di Giove Pluvio, il menu programmato per stasera (alle 21,30 ad ingresso libero) dallo staff organizzativo di "La-Go Rock" promette una cornucopia di ottima musica e intense emozioni. Il cast è molto lussuoso, e include una delle più "forti" realtà scaligere, i Farabrutto, seguiti dal bizzarro, geniale ensemble multiregionale dei Mariposa (si è formato a Bologna dall'incontro di musicisti toscani, veronesi, e di un siciliano, e da Marco Parente, a sua volta cantante/autore/strumentista dalla fluviale creatività.

Oltre ai singoli set dei tre gruppi, ci saranno anche duetti e combinazioni a sorpresa sull'asse Mariposa/Parente, mentre i Farabrutto ospiteranno alcuni componenti dei Maryposh, altra band veronese da non confondersi con i quasi omonimi Mariposa.

I Farabrutto, dopo un lavoro di quinquennio e l'antipaso di qualche demo, hanno adesso dato alle stampe "Alzare la voce", ufficiale cd d'esordio, con l'etichetta Freecom. La raccolta non tradisce le attese, e mette insieme una "tosta" canzone d'autore con un vibrante, autorevole rock che si beve d'un fiato, aromi psichedelici e aperture progressive compresi. Intensità ad alto tasso tecnico, un continuo avvicendarsi di poesia e lunare ironiam in una girandola stilistica e atmosferica che essi stessi chiamano "musica componibiole".

Con due CD ufficiali, una "opera radiofonica", il recente EP "Suzuki Bazuki", in un solo lustro i Mariposa hanno briciato tutte le tappe e consquistato tutti, critica, pubblico e colleghi musicista, uno dei quali è Marco Parente. Conloro, oltre al gusto per la ricerca di una nuova forma-canzone, il musicista fiorentino condivide die "colonne", il "polifiatista" Enrico Gabrielli e il batterista / percussionista Enzo Cimino.
Ne ascolteremo delle belle

b.m.